Si chiamano Vittoria e Giulia le studentesse vincitrici del concorso “Con gli occhi di un adolescente africano”, nato dalla collaborazione tra il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi e Repubblica.it.
Le due reporter in erba, iscritte all’iniziativa lanciata da Repubblica@Scuola, sono riuscite con sensibilità a interpretare i valori e lo spirito del Premio, riannodando sul filo della memoria le loro storie con quella dell’inviata della Rai assassinata, insieme a Miran Hrovatin, in Somalia il 20 marzo del 1994.
Vittoria De Lutiis, prima nella categoria delle superiori, frequenta il liceo classico Gabriele D’Annunzio di Pescara. Vittoria ha tracciato in poche parole un racconto evocativo e crudo sullo sfondo degli avvenimenti in Libia (leggi l’articolo). Così inizia il suo testo: “Voi dell’Africa avete sempre visto il colore. Il colore della nostra pelle, dei nostri vestiti, dei nostri paesaggi. Vi siete scordati gli odori. Forse ce li stiamo scordando anche noi, soppressi e flagellati come sono dalla puzza di carne umana e di armi da fuoco. Ma se per un secondo riesco a dormire, mi balena nella mente il riso Jollof con gli arachidi, e poi il mare pulito e senza fine, i fiori attaccati disperatamente alle radici e che supplicano di vivere offrendo il loro profumo”.
C’è forza e semplicità nell’articolo di Giulia Colombo della scuola secondaria Berbenno di Berbenno, in provincia di Bergamo, che si è invece aggiudicata la sezione delle medie (leggi l’articolo) “Vorrei diventare medico – scrive la studentessa – perché tutti siano liberi di essere curati. L’importante è non perdersi nelle belle frasi poetiche ma librarsi nel mondo con l’obiettivo di lottare per ottenere qualcosa. Lottare contro la povertà, per la giustizia. Voglio che nel mondo l’uomo si senta uguale perché esiste, come un africano, come un asiatico, come me che mi sento libera solo per il fatto di essere stata creata”.
Molti sono gli articoli arrivati al concorso. Tanti giovani autori che hanno colto nel segno e hanno mostrato di condividere la passione dei grandi reporter che, come Ilaria Alpi, cercano di comprendere e raccontare gli eventi che sconvolgono il mondo.
Le due vincitrici saranno invitate a Riccione alla diciassettesima edizione del Premio Ilaria Alpi, dove potranno partecipare ai tanti incontri in programma e conoscere da vicino grandi inviati e i finalisti del concorso di giornalismo televisivo.
La premiazione delle due studentesse si terrà la sera di venerdì 17 giugno in apertura dell’incontro “Rivoluzioni. Dall’Egitto alla Libia, come l’informazione racconta i cambiamenti del mondo” a cui parteciperanno il corrispondente Rai da Il Cairo Marc Innaro, Ibrahim Helal di Al Jazeera, l’inviato di La Repubblica Bernardo Valli, Gian Micalessin del Giornale, Raphael Brigandi, portavoce del Servizio aiuti umanitari della Commissione Europea, Waleed Zwaei della coalizione di ong libiche Libyan Appeal Team e l’inviata del Tg3 Lucia Goracci, che modera la discussione.