Categoria: Somalia

L’intento è dei più semplici e allo stesso momento dei più complessi: cercare di monitorare gli avvenimenti che interessano la vita sociale e politica di un paese in guerra.

La Somalia porta sulle spalle un fardello fatto di 14 anni di guerra civile, che ha ucciso 300 mila persone e sfollato milioni e milioni di vittime incolpevoli di un conflitto la quale logica è il perseguimento degli interessi economici di alcuni.

Alcuni contro milioni, alcuni contro tante vite spezzate, tante esistenze degradate, che soffrono la quotidianità di una guerra che non li interessa da vicino ma ne condiziona la vita e ne determina la morte.

Quattordici Conferenze di Pace, in altrettanti anni di guerra civile, hanno prodotto un Governo di Transizione, insediato a Jowhar, che può contare su un esercito e un corpo di Polizia composta da 1500 elementi.

Mentre si attende che un governo stabile possa nascere nella storica capitale di Mogadiscio, in Somalia, si vive una sorta di “pace armata”, mentre la stessa Mogadiscio è nelle mani degli estremisti islamici e dei superstiti signori della guerra.

L’obiettivo di questa nuova sezione è quella di fare costantemente il punto della situazione, cercando di fornire, di volta in volta, gli strumenti necessari per comprendere la condizione di un paese dimenticato, un popolo dimenticato, di una guerra dimenticata.

Inaugurano la sezione quattro articoli di Angelo Ferrari, giornalista di AGI e dell’Europa
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Si torna a sparare nel giorno dei nuovi colloqui

La tregua che durava da cinque giorni a Mogadiscio, dopo i violenti scontri della scorsa settimana. Colpi di mortaio e di mitragliatrice si sono sentiti nella notte. Nel pomeriggio di oggi e’ prevista la ripresa dei colloqui tra le truppe…

80 cadaveri raccolti a Mogadiscio in 48 ore

Ammontano ad almeno ottanta i cadaveri recuperati nelle ultime 48 ore, per le strade di Mogadiscio, dalle squadre incaricate di raccogliere i resti delle vittime degli intensi combattimenti avvenuti nei giorni scorsi, soprattutto nella zona nord della capitale somala, e…

Giovedì Santo: il Papa per la Somalia

Le offerte della messa in San Giovanni in Laterano vanno al disponsario Caritas di Baidoa. Gesto significativo in un momento drammatico: intervista a Giorgio Bertin, presidente di Caritas Somalia Un gesto di fraterna attenzione alle sofferenze del popolo somalo. Un…

E adesso cessate il fuoco !

Migliaia di morti e circa 100.000 sfollati. La Somalia non puo’ andare avanti cosi’. Proprio per rimarcare che e’ necessario porre fine immediatamente alle ostilita’, ieri sera il "Gruppo di Contatto per la Somalia", riunitosi presso la Lega Araba al…

Gruppo contatto chiede riconciliazione tra tutte le parti

Non si e’ sparato oggi a Mogadiscio dove da stamani e’ in vigore un cessate il fuoco raggiunto tra il clan degli Hawiye e ufficiali etiopici. L’attenzione e’ ora tutta sul documento varato ieri dal Gruppo di Contatto Internazionale che…

L’UE lancia un appello alle fazioni: cessate immediatamente le ostilità

le parti coinvolte cessino immediatamente le ostilita’. E’ l’appello lanciato alle fazioni somale e all’esercito etiopico in conflitto nel paese africano da Javier Solana, Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza dell’Ue, e dal commissario europeo agli Aiuti…