Zoro on the beach. Il talk show di Diego Bianchi al Premio Ilaria Alpi

Anche quest’anno, per la terza volta, Diego Bianchi, in arte Zoro, chiuderà le prime due giornate del Premio Ilaria Alpi col suo talk show irriverente e spassoso. Sul palco di Villa Mussolini – cuore del premio, sul lungomare di Riccione – giovedì 6 e venerdì 7 settembre, dalle 23 in avanti, il giornalismo vestirà i panni di Zoro!

 

Ma chi è Zoro? Diego Bianchi, conosciuto in Rete come Zoro, ha lavorato per il portale Excite, dove ha aperto nel 2003 il suo blog di opinionistica saltuaria. Poi la svolta: comincia a fare i video e a metterli su youtube. Prima il grande fratello, poi il suo grande amore Partito Democratico e dintorni. Nasce la serie Tolleranza Zoro.

 

La sua fama travalica il web. Dal 2008 i suoi video vanno in onda su Rai 3, all’interno del programma Parla con me e nel 2012 su La7, nel programma The Show Must Go Off.

Ha scritto per Il Riformista (La Posta di Zoro), ha curato un blog sul sito di La7 (La7 di 7oro) e attualmente firma per il Venerdì di Repubblica la rubrica Il sogno di Zoro – e con questa ha quasi esaurito i giochi di parole con il suo nick (manca giusto Zorolandia).

 

Le sue collaborazioni aumentano e nel 2010 Zoro sbarca al Premio Ilaria Alpi dove dà vita al suo fortunato talk show che quest’anno arriva alla terza edizione. Un talk che coinvolge sia gli ospiti del premio che il pubblico, con video andati in onda, inediti, chiacchiere, dubbi e perplessità. Tra le sue vittime Sandro Ruotolo, passato – secondo Diego Bianchi – da anno zero ad anno zoro.

 

Zoro in rete:

il suo sito, la pagina facebook, twitter, il canale youtube