Immagini, musiche e parole per ricordare un amico e tenere viva la sua battaglia – forte, giusta, determinata e dignitosa – per chiedere giustizia e verità sulla morte della figlia. È in omaggio e alla memoria di Giorgio Alpi, il papà di Ilaria scomparso nel luglio scorso dopo una lunga malattia, il video realizzato dal regista Ferdinando Vicentini Orgnani che sarà trasmesso in anteprima sabato 18 giugno al Palacongressi di Riccione, in occasione della serata finale del Premio giornalistico Ilaria Alpi.
Ferdinando Vicentini Orgnani è l’autore di “Ilaria Alpi, il più crudele dei giorni”, la pellicola dedicata alla giornalista del Tg3 Rai e al cineoperatore Miran Hrovatin uccisi a Mogadiscio il 20 marzo 1994. Proprio per la preparazione del film, nel 2000 ha conosciuto Giorgio e Luciana Alpi, con cui ha stretto un rapporto intenso di fiducia e di amicizia, che è andato avanti negli anni.
Ora nel video Vicentini Orgnani ricorda quell’uomo diventato simbolo di una battaglia civile durissima, condotta con pacata fermezza, insieme alla moglie Luciana, perché si arrivasse alla verità sull’uccisione di Ilaria e Miran. “Il video è un omaggio poetico a Giorgio e alla storia di Ilaria – spiega il regista –, è un montaggio di immagini attraverso cui li vogliamo ricordare e vorremmo che la gente li ricordasse”.
In circa cinque minuti e mezzo si succedono immagini di repertorio, spezzoni di interviste recuperate da Orgnani nell’archivio dell’associazione Ilaria Alpi. Il video si apre con le parole di Giorgio Alpi, a cui segue un testo scritto da Marcello Fois e recitato da Omero Antonutti. In sottofondo, la musica di Paolo Fresu.
“Abbiamo messo insieme le forze per ricordare un amico che purtroppo non c’è più – continua Orgnani –. Marcello Fois ha scritto il testo partendo dagli scritti di Giorgio e dalle sue interviste, e poi insieme abbiamo scelto alcuni frammenti per mostrare il suo essere padre alle prese con un dolore e una battaglia che l’aveva costretto a cambiare la sua natura di uomo dolce e discreto”.