Un canale interamente dedicato ai giornalisti uccisi mentre svolgevano il loro lavoro. Lo si può già vedere su Youtube, dove è stato da poco creato grazie all’accordo tra il portale video di Google e il Newseum, il museo di Washington dedicato alla memoria dei giornalisti.
Il canale, che si chiama Journalist memorial, è un vero e proprio memoriale online, dedicato, come recita il suo sottotitolo, ai “journalist who have died pursuing the news”.
La homepage al momento raccoglie una trentina di video e contributi dei professionisti che hanno perso la vita uccisi dalla mafia, dal terrorismo o in zone di guerra, ma il canale – che è in progress – è aperto a chiunque voglia raccontare notizie o ricordare giornalisti di cui conosce la storia.
Il memorial presenterà quindi interviste su reporter famosi e meno famosi, immagini su di loro o video che ne riassumono la carriera. Tra gli italiani, per esempio, ci saranno le storie di Ilaria Alpi,assassinata in Somalia nel 1994 insieme a Miran Hrovatin, e di Maria Grazia Cutuli, uccisa in Afghanistan nel novembre del 2001. E poi quelle di Cosimo Cristina, giornalista dell’Ora di Palermo, assassinato dalla mafia a Termini Imerese nel 1960, di Peppino Impastato e di Walter Tobagi ucciso nel 1980 dalle Br a Milano.