Il presidente del Senato Pietro Grasso risponde alla lettera del presidente dell’associazione Ilaria Alpi, Mariangela Gritta Grainer.
GENTILE PRESIDENTE, IN OCCASIONE DEL DICIANNOVESIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DI ILARIA ALPI E MIRAN HROVATIN, È CON COMMOZIONE E DETERMINAZIONE CHE DESIDERO RICORDARE IL LORO SACRIFICIO. LA DRAMMATICA VICENDA CHE LI HA VISTI COINVOLTI TESTIMONIA QUANTO LA RICERCA DELLA VERITÀ E LA LIBERTÀ DI INFORMAZIONE, DI CUI NOI QUOTIDIANAMENTE GODIAMO, NON È UN VALORE SCONTATO E BANALE. È NOSTRO DOVERE AVERE COSCIENZA DI QUESTA VERITÀ, ESSERE CONSAPEVOLI CHE VI SONO PERSONE CHE PER ASSICURARE A NOI TUTTI IL DIRITTO DI CRONACA QUOTIDIANAMENTE RISCHIANO LA VITA. IL NOSTRO PAESE HA BISOGNO DI RICORDARE, È VERO, MA ANCHE DI COMPRENDERE FINALMENTE LE RAGIONI DI QUANTO ACCADUTO. ACCERTARE LA VERITÀ E INDIVIDUARE I RESPONSABILI DEVE CONTINUARE AD ESSERE UNA PRIORITÀ, PERCHÉ TUTTI NOI ABBIAMO IL DIRITTO DI CONOSCERE LE VERE RAGIONI DI UN GESTO COSÌ EFFERATO. LA CULTURA DELLA LEGALITÀ RIMANE, PER NOI TUTTI, L’OBIETTIVO PRINCIPALE DA PERSEGUIRE NELLA DIFESA DELLA DEMOCRAZIA, DELLO STATO E DELLE ISTITUZIONI. CON QUESTO SENTIMENTO DESIDERO FARVI GIUNGERE IL MIO PIÙ SINCERO RINGRAZIAMENTO, PER LA COSTANTE OPERA DI RICERCA DELLA VERITÀ E DI TRASMISSIONE DELLA MEMORIA CHE L’ASSOCIAZIONE CONTINUA A SVOLGERE, CONTINUANDO COSÌ L’OPERA DOLOROSAMENTE E CORAGGIOSAMENTE INIZIATA DAI GENITORI DI ILARIA