FIRENZE – Ilaria Alpi avrà una via, una piazza o un luogo cittadino di particolare valore simbolico a lei intitolato nel capoluogo toscano, dopo che è stata approvata in Consiglio comunale la mozione presentata dal capogruppo di “perUnaltracittà” Ornella de Zordo, e già approvata all’unanimità in commissione Cultura e Pace e diritti umani.
Discussa nel primo pacchetto di mozioni relative a titolazioni di strade, la mozione ha visto il consenso del Consiglio perché anche FIRENZE dia un tributo alla memoria della giornalista italiana barbaramente assassinata nel 1994 a Mogadiscio nel corso della sua attività di inviata del servizio pubblico Rai.
“Intitolando una strada o una piazza a Ilaria Alpi, Firenze può compiere un gesto simbolico importante a difesa della libertà di informazione” – si legge sul sito di “perunaltracittà” – “La mozione chiede infatti che, come già avvenuto in altre città italiane, da Roma a Bologna, da Torino a Napoli, Livorno e molte altre, anche la città di Firenze ricordi in modo tangibile chi, come Ilaria Alpi, ha pagato con la vita l’aver messo al centro delle sue inchieste lo sfruttamento delle popolazioni del sud del mondo, il consumo incontrollato delle risorse, la guerra e gli interessi economici ad essa legati. L’impegno di Ilaria Alpi per far emergere la verità dei fatti e diffonderla ai cittadini rappresenta infatti al meglio lo spirito della libertà di stampa nella società contemporanea. Il coraggio con cui Ilaria Alpi ha interpretato la sua professione deve essere oggi un modello di riferimento per i giovani giornalisti e per la pluralità dell’informazione. Il suo è stato un impegno fondamentale per l’affermazione della verità, al servizio del sapere e delle culture tutte. Si tratta dell’affermazione degli stessi principi sanciti dalla Costituzione italiana e dall’Unione Europea. Non a caso il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha attribuito ad Ilaria Alpi la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria”.
Alla lista “perUnaltracittà” di Firenze va il ringraziamento dell’Associazione Ilaria Alpi.