Un giornalista filippino è stato ucciso questa mattina nel villaggio di Santa Rosa (Laguna). Lo ha detto la polizia, spiegando che Romeo Binungcal, 43 anni, era in motocicletta quando, nei pressi della sua abitazione, è stato avvicinato da un uomo che gli ha sparato, ammazzandolo sul colpo. Binungcal era corrispondente dalla provincia di Baatan della rivista ‘Remate’. La moglie del defunto ha detto di non avere alcuna idea delle ragioni dell’omicidio del marito, che si occupava di cronaca nera per ‘Remate’ e per un quotidiano locale, ‘Mt. Samat Forum’. La coppia aveva sei figli, il più piccolo dei quali di tre anni. Questo è solo l’ultimo di una lunga serie di omicidi di reporter nelle Filippine: secondo vari media, si tratterebbe del settimo assassinato nelle Filippine dall’inizio dell’anno e del 56esimo dal 1986. Tra gli ultimi in ordine di tempo c’è un giornalista radiofonico, Roger Mariano, 44 anni, ucciso nell’agosto scorso in un’imboscata nella provincia di Ilocos Norte (Filippine settentrionali) forse per le sue prese di posizione contro il ‘jueteng’, gioco d’azzardo illegale. Prima ancora, a giugno, era stato ammazzato Eliseo (detto ‘Ely’) Binoya, altro giornalista radiofonico, morto a General Santos (isola di Mindanao, Filippine meridionali) probabilmente per aver più volte denunciato la corruzione dei politici locali.