RICCIONE RICORDA ILARIA E MIRAN, PARLANDO DEL TRAFFICO DI RIFIUTI TOSSICI

TOXIC. IL TRAFFICO DEI RIFIUTI.
video, parole, aperitivo

Riccione, Arboreto Cicchetti, La Serra Sicomoro cucina + cultura
20 marzo 2013 ore 18.30 – 21.00

Proiezione di Toxic Somalia: sulla pista di Ilaria
di Paul Moreira,
2011, documentario (52′)

Presentazione di Toxic Italy. Ecomafie e capitalismo: gli affari sporchi all’ombra del progresso
di Antonio Pergolizzi
2012, Castelvecchi editore

Conversazione tra Antonio Pergolizzi, autore del libro e coordinatore dell’Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente Nazionale e Davide Vittori, Gruppo Pio La Torre (GAP).

20 marzo 1994 – 20 marzo 2013

A diciannove anni dall’omicidio ancora senza colpevoli di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, l’Associazione ILARIA ALPI, con il Patrocinio del Comune di Riccione, presenta un evento dedicato al traffico internazionale di rifiuti tossici. Prendendo spunto da Toxic Somalia: sulla pista di Ilaria, documentario clamoroso così come definito da Riccardo Bocca in occasione della recente messa in onda su Rai Tre, e da Toxic Italy. Ecomafie e capitalismo: gli affari sporchi all’ombra del progresso, saggio di Antonio Pergolizzi sulla questione rifiuti. La conversazione attualizza l’impegno di Ilaria e Miran inseguendo il loro desiderio di verità e conoscenza.

In Toxic Somalia: sulla pista di Ilaria il francese Paul Moreira procede lungo il cammino intrapreso da Ilaria e Miran ricostruendo gli intrecci tra crimine e affare, economia e politica, attraverso le interviste ai pirati somali e documentando le atroci conseguenze che l’inquinamento dei rifiuti tossici continua ad avere sul territorio ed il popolo somalo.

In Toxic Italy. Ecomafie e capitalismo: gli affari sporchi all’ombra del progresso, Antonio Pergolizzi, coordinatore dell’Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente Nazionale, ci riporta un ritratto dei “mercanti di veleni” di protagonisti silenziosi del capitalismo. Esaminando vicende e documenti, Pergolizzi restituisce un quadro complesso ma, al contempo, drammaticamente semplice, di cause e conseguenze del radicamento delle ecomafie.

Il tutto in un ambiente informale e suggestivo come la Serra, Sicomoro, luogo di cultura e cibo, cosi come in questa occasione.