Mostre e spettacoli contro le disuguaglianze, al via il Premio Ilaria Alpi

Un incontro nella edizione del 2010Il diritto universale all’acqua, le disuguaglianze di genere nei media e nella società italiana, la guerra in Somalia e un Annozero molto speciale. Sono i temi d’apertura della diciassettesima edizione del Premio Ilaria Alpi, la manifestazione dedicata al giornalismo d’inchiesta televisivo che apre i battenti mercoledì 15 giugno a Villa Mussolini di Riccione (viale Milano 31). Ospiti come Daniele Biacchessi, Diego Bianchi e Sandro Ruotolo inaugurano un programma di incontri, spettacoli e approfondimenti che si concluderà sabato 18 giugno con la premiazione delle migliori inchieste tv dell’anno.

Si inizia alle ore 18 con l’inaugurazione di Somalia anno zero, la mostra fotografica di Fulvio Zubiani (promossa dall’ong Cesvi e da Echo, il Servizio per gli aiuti umanitari della Commissione Europea) che immortala un Paese in guerra da vent’anni attraverso la vita quotidiana degli abitanti tra campi profughi, violenze ed emergenza umanitaria. Apre al pubblico anche l’installazione L’opera al nero di Alma Carrara, un tunnel ricoperto di fogli di giornali per riflettere sulla presenza (ma soprattutto sull’assenza) delle donne nel lavoro, nei media e nella vita sociale italiana. All’inaugurazione partecipano, insieme all’artista, l’attrice Angela Finocchiaro, la portavoce dell’associazione Ilaria Alpi Mariangela Gritta Grainer, la giornalista Vera Bessone e Maria Grazia Tosi della Commissione Pari opportunità del Comune di Riccione.

La prima giornata del Premio ospita inoltre la presentazione del volume di poesie dedicato alla memoria di Giorgio Alpi Occhi scritti. Orazione civile sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, a firma del presidente dell’associazione Ilaria Alpi Pasquale D’Alessio con la prefazione di Concita De Gregorio.

Alle ore 21.00, invece, appuntamento con Daniele Biacchessi, giornalista e alfiere del teatro civile che porta in scena Aquae Mundi. L’acqua è un bene comune, uno spettacolo dedicato al diritto universale all’acqua e al consumo sostenibile (a cura di Coop). Sul palco di Villa Mussolini, il giornalista sarà accompagnato dalle musiche dal vivo del pianista Gaetano Liguori e dalle immagini tratte dal documentario Koyaanisqatsi, di Godfrey Reggio.

Chiude la giornata, alle 23.00, la prima “puntata” di Anno Zoro: Diego Bianchi in arte Zoro torna a Riccione con la sua implacabile ironia. Ogni sera, accompagnato da Antonio Sofi e dallo special guest Sandro Ruotolo, Zoro proporrà al pubblico immagini, interviste e curiosità per una cronaca satirica della giornata.

L’ondata rivoluzionaria a sud del Mediterraneo, le stragi e i delitti impuniti, le infiltrazioni mafiose nel nord Italia e in Europa sono poi tra i temi che saranno approfonditi nel corso dei tanti appuntamenti in programma per Il Premio Ilaria Alpi, che saranno raccontati, sul web e sui social network, dalle 530 micro web tv italiane del circuito Altratv.tv e da oltre 40 studenti-volontari delle scuole di giornalismo.

Oltre 80 saranno gli ospiti che animeranno incontri e dibattiti: sono grandi firme del giornalismo come Mario Portanova, Bernando Valli, Demetrio Volcic, Ennio Remondino e Italo Moretti, per citarne solo alcuni, e magistrati del calibro di Antonio Ingroia, Nicola Gratteri, Piergiorgio Morosini e Giuliano Turone. E poi politici (Rosario Crocetta e Ignazio Marino) e società civile, come Agnese Moro e il presidente dell’Associazione vittime della strage di Brescia Manlio Milani.

Protagonisti del Premio saranno anche i giornalisti finalisti del concorso: 27 le video inchieste (selezionate tra 275 candidature) in lizza per un premio in una delle otto categorie, che a Riccione si potranno rivedere alla presenza degli autori. Le migliori verranno premiate nella serata conclusiva condotta, sabato 18, da Tiziana Ferrario, in cui saranno anche consegnati un premio speciale a Roberto Saviano, il premio alla carriera a Bernardo Valli e, per il secondo anno consecutivo, un premio speciale UniCredit per il valore e il coraggio ad Agnes Taile, giovane reporter camerunense minacciata di morte e aggredita per aver denunciato la corruzione del suo governo.

Tutti gli appuntamenti del Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi sono a ingresso libero. Il programma completo sul sito Premioilariaalpi.it