EST E’ UN PROGETTO EUROPEO CHE INDAGA ATTRAVERSO L’INCHIESTA GIORNALISTICA E LE DENUNCE DEI CITTADINI QUANTO LE MAFIE ITALIANE SIANO PRESENTI AL NORD, IN ROMANIA E COME L’EUROPA LE CONTRASTI. LA PRIMA INCHIESTA TORNA IN ONDA DOMANI, SABATO 5 MARZO ALLE 7.03 E ALLE 23.30 SU RAINEWS E ON LINE SUL SITO WWW.ESTPROJECT.EU

Le mafie investono enormi proventi di attività illecita  e influenzano lo sviluppo minando i diritti civili e mettendo in pericolo la  democrazia ad ogni latitudine. Per comprendere gli affari di una delle più  potenti “multinazionali” al mondo, in grado di condizionare non più solo i  territori tradizionali che ne sono la culla, ma l’economia a livello europeo,  nasce Est, un progetto europeo firmato dall’Associazione Ilaria Alpi, da FLARE  Network (braccio europeo di Libera, l’associazione contro le mafie di Don Luigi  Ciotti) e da Crji (Romanian Centre for investigative Journalism).
Grazie  allo strumento dell’inchiesta televisiva e alle denunce dei cittadini europei,  Est propone un itinerario informativo tra l’Italia e la Romania, portando poi i  quesiti a Bruxelles per far crescere la consapevolezza dei rischi a livello  europeo.
Il progetto Est segue tre filoni principali: il riciclaggio nel  settore chiave dell’edilizia, il rischio di infiltrazioni nel fiorente mercato  dell’eolico oltre ad una riflessione allargata sugli strumenti giuridici di  contrasto specifici della realtà italiana ed estendibili a livello europeo. Nove  video inchieste dunque tra Italia Romania e Bruxelles che saranno visibili su  internet (www.estprocjet.eu), in tv su RaiNews.
Inchieste giornalistiche che  saranno il punto di partenza della due giorni di workshop che si terrà a  Riccione durante le giornate del Premio Ilaria Alpi il 16 e il 17 giugno 2011.
Ad aprire la serie di documentari è “Anticorpi”, un inchiesta a tutto campo  sulle infiltrazioni mafiose al nord.
“Non ci sono luoghi al riparo dalle  infiltrazioni mafiose. Pensare il contrario induce inevitabilmente a “tragici  risvegli”. Come avvenuto in Emilia Romagna, la ricca regione del nord Italia  convinta per la sua storia di avere gli anticorpi per opporsi al radicamento  delle mafie. La culla della Resistenza italiana è costretta ora a fare i conti  con gli effetti della presenza criminale, come avvenuto nella provincia di  Reggio Emilia. Secondo un imprenditore edile il boom dell’edilizia che ha  interessato negli anni duemila il territorio è stato alimentato per il 50% da  denaro illecito. Una denuncia clamorosa smentita in modo netto e sdegnato dalle  autorità. Eppure gli elementi per non considerarla sono troppi ed emergono  sempre più ora che la crisi sta colpendo duramente il settore. Ma sul  riciclaggio non ci sono dati, le banche non hanno lanciato allarmi, le forze  dell’ordine nemmeno. Nel silenzio generale sulle illegalità commesse dai  palazzinari, diecimila metri cubi di cemento hanno eroso a tempo di record la  campagna e spopolato i centri storici”.
Est è un progetto dell’Associazione  Ilaria Alpi, di FLARE Network e di Romanian Centre for investigative Journalism  a cura di Michela Monte, Lorenzo Bodrero, Sara Paci, Barbara Bastianelli.  Immagini e Montaggio di Ivan Augello. Inchieste di Michela Monte, Vito Foderà e  Danilo Chirico.
Con la consulenza di Rita Del Prete, Dario Melossi, Stefania  Crocitti, Mario Portanova
e la collaborazione del Centro di Studi e Ricerca  sulla Sociologia Giuridico-Penale, la
Devianza e il Controllo Sociale  (Università di Bologna, Dipartimento
di Scienze Giuridiche).
							